ACCCENDI il computer portatile, ti connetti al sito www.cesenawifi.it, inserisci il tuo numero di cellulare, immediatamente ti arriva un sms di risposta con la password, ti identifichi così — velocemente e semplicemente — e puoi cominciare a navigare. Gratuitamente. Ventiquattr’ore su ventiquattro. Senza limiti. Per i tecnomaniaci, ma anche per i comuni utilizzatori di pc e palmari a caccia di notizie, informazioni, svago, comunicazione... sembra un sogno. Ma da oggi a Cesena è realtà. Una realtà che ci mette al passo con le più moderne città europee e che probabilmente non ha eguali, almeno per dimensione e modalità d’uso, in tutta Italia. Un bel risultato, che andrà ovviamente verificato ‘su strada’ — pensiamo soprattutto alla possibile saturazione degli accessi nei momenti di grande affluenza in centro — ma che già da oggi è una solida base per miglioramenti futuri. Perché il progetto del Comune — nato dalla sensibilità del Comune per le proposte degli universitari e grazie alla disponibilità di aziende locali — può essere facilmente allargato a tutto il centro cittadino, con costi modesti, secondo l’idea lanciata dal Resto del Carlino e che ha già raccolto la disponibilità delle associazioni economiche e della stessa amministrazione comunale. Cesena si muove così all’avanguardia nella costruzione di un’infrastruttura ormai fondamentale per la vita sociale, politica ed economica. Con semplicità, energie locali e a costo contenuto. Di meglio c’è solo la piadina.