sabato 27 giugno 2009

Utilizzatori finali e mandanti

da spinoza.it

Berlusconi: "La D'Addario pagata dall'opposizione". Franceschini legge la notizia e rivendica un pompino.

martedì 23 giugno 2009

Ci mancherai, Palmiro!

il saluto via mail dell'assessore comunale Palmiro Capacci

QUESTA POSTA ELETTOMICA ESAURISCE QUI LA SUA ESISTENZA.
Non so se sarà disattivata o se per qual tempo continuerà a ricevere di sicuro il sottoscritto non essendo più da oggi assessore smetterà di utilizzarla.

Colgo l'occasione per salutare tutti tutti coloro con cui ho avuto modo di collaborare o anche solo di conoscere nella mia funzione di pubblico amministratore del Comune di Forlì, queste conoscenze e queste relazioni umane, anche quando saltuarie e fugaci o addirittura "contrastate", sono state la cosa più gratificante di questa esperienza.
Faccio i più fervidi auguri a tutti.

Palmiro Capacci

Ex assessore al tutte le cose più schifide:
rifiuti, fogne, inquinamenti, HERA, antenne,zanzare tigri e altri animali da sterminare o fa proteggere, blocco del traffico al giovedi, catostrofe varie e infine cimiteri.

Io, vice Gabibbo ad honorem



Stamattina, giuro, è entrato in redazione un tizio che ha bofonchiato la seguente frase: 'Voglio far scoppiare uno scandalo. Volevo contattare il Gabibbo ma a Striscia la notizia mi hanno detto che è in ferie. Allora sono venuto da voi...'
Domani vengo a lavorare col costume rosso.

domenica 21 giugno 2009

Veltroni rondonizzato*


* o Rondoni veltronizzato

Per i non forlivesi: 'Us po' fe'' (yes we can alla romagnola) è diventato il tormentone dei sostenitori di Alessandro Rondoni, candidato sindaco del centrodestra a Forlì. Come si vede dalla foto: nel gorgo obamiano de noantri era già precipitato anche il povero Veltroni... con gli esiti che si conoscono.


trovato grazie a Marco Di Maio

Basso impero

correzione: tutti vorremmo essere Berlusconi...

giovedì 18 giugno 2009

Non ci sono più gli anonimi di una volta

Simpatico finale di campagna elettorale nella placida Forlì dove sono finiti al ballottaggio Alessandro Rondoni (centrodestra) e Roberto Balzani (centrosinistra). Il campione del Pd (in vantaggio di nove punti al primo turno) appare un po' cotto dopo nove mesi di campagna (era partito con le primarie contro il sindaco in carica) ma stringe i denti a un passo dalla meta. Il partitone un po' lo sopporta, un po' gli rema contro (per chi ha votato l'ex sindaco Rusticali che ha una nuora leghista in predicato di fare la vicesindaca?), un po' chiama a raccolta gli elettori (compresi i nonni in partenza per le vacanze comunali, stoppati in extremis).
Il candidato indipendente di Cielle (ops), Pdl, Lega,Udc e Pri ci crede. D'altra parte ha già compiuto il miracolo di andare al ballottaggio con un compagine che non fa mistero di amarsi poco (eufemismo). I leghisti vedono come il fumo negli occhi l'Udc, il Pri tenta di scavalcare a destra la Lega e sempre i lumbard imputano al Pdl la sconfitta nel paese-trofeo: Galeata. La serata di grande e giustificato entusiasmo per il ballottaggio, davanti al Rondo Point stava per scoppiare una rissa: complimenti. In questo clima ben poco idilliaco all'interno dei due schieramenti, resta clamorosamente basso il tono della polemica tra i candidati. Anzi, si può dire che Rondoni e Balzani si siano sostanzialmente rispettati. Buon segno e merito da riconoscere alla civiltà dei due. Poi ci sono gli eccessi, fisiologici, dei supporter. Come quelli che impiccano Rondoni alla sua presenza sul palco di Miss Padania (ma Alessandro è tutto meno che un perbenista e moralista di facciata) o accusano Balzani di essere un mero travestimento dei soliti comunisti (che noia, che tristezza, anche questo è degrado della vita forlivese...).
Delude invece il livello delle lettere anonime. Le redazioni dei giornali ne sono inondate in questi giorni. Ma non c'è neppure uno spunto interessante. Grondano di retorica fuori dal tempo (i comunisti, i fascisti... e basta!), di accuse personali inchiodate a semplici aggettivi (traditore, opportunista, voltagabbana, berlusconiano, finto cattolico, finto progressista, che fantasia). Solo qualche raro accenno al carattere borghese di Balzani e alla ridda di interessi immobiliari dei capi dei partiti al fianco di Rondoni (e ci credo che gridano contro i poteri forti...). Ma nulla che non si sapesse già. Niente conti segreti, interessi inconfessabili, frequentazioni piccanti, complotti e trame. Non ci sono più gli anonimi di una volta, quelli che ai tempi della banda della Uno bianca scrivevano che dietro i killer si celava un complotto tra un noto politico locale e un club di 'dottoresse lesbiche' (sic)!

martedì 16 giugno 2009

Ho temuto per la mia seconda casa...


In quest'esilarante notizia dell'agenzia AdnKronos si narra di una sonda giapponese schiantatasi su un'area della Luna, per fortuna, disabitata...

da PazzoperRepubblica

sabato 13 giugno 2009

Cronaca giudiziaria 2.0

Pare (ma non ne sarei comunque molto sicuro) che il (...) del comune di (...) sia indagato per il reato (...) . L'inchiesta coinvolge l'(...) e l'imprenditore (...). Pare (ma non sarei comunque molto sicuro) che gli ivnestigatori siano in possesso di un'intercettazione ambientale e video nella quale si vede chiaramente il passaggio di mano di una (...). Comunque (ammesso che questa storia sia vera, che sia possibile raccontarla, che non mi ritrovi una querela e una richiesta di danni tra capo e collo, tra l'altro l'editore ha detto che non mi coprirà più), ve la racconterò tra sei o sette anni. Quando sarà finito l'iter giudiziario. Ammesso che finisca e non sopraggiunga prima l'apposita prescrizione o un condono. Insomma, nel frattempo il (...) del comune di (...) può tranquillamente continuare a fare quello che ha fatto finora. Qualsiasi cosa sia.
E ora passiamo a parlare della Sagra della Nutella di Fiumana.

martedì 9 giugno 2009

La Dea del voto (arma segreta anti-leghista)


Nel giorno del trionfo leghista in tutta la provincia forlivese (il Carroccio è il terzo partito col 10%), a guastare la festa nella 'tana' leghista di Galeata ci ha pensato l'arma segreta del Pd, la giovane Elisa Deo, eletta sindaco con sette voti di scarto su Marcello Naldini, candidato sindaco del centrodestra di fede leghista.
A Forlì è stata una bella e appassionante notte elettorale. Il candidato sindaco del centrosinistra Roberto Balzani non ha sfondato il muro del 50% e quindi andrà al ballottaggio con Alessandro Rondoni del centrodestra. Ancora quindici giorni di passione. I due però si sono dimostrati tranquilli e quasi rilassati. Hanno duettato in tv durante lo spoglio e si sono concessi pure qualche battuta. 'Adesso ci prendiamo qualche giorno di riposo, abbiamo rotto le palle abbastanza agli elettori!' ha detto Balzani. E Rondoni ha spiegato così il tifo da stadio dei suoi sostenitori: 'Avevo detto che in piazza Saffi ci sarebbero stati meno piccioni e più... Rondoni'.

venerdì 5 giugno 2009

Risposte


Le forze dell'ordine hanno denunciato alcuni simpatici buontemponi...

Interrogativi



Di questa campagna elettorale mi rimarranno alcuni cruciali interrogativi: ma chi è Motti? perché si danna tanto l'anima? E, soprattutto, chi si lascerà convincere a votarlo solo per aver visto in ogni dove il suo immondo faccione?

mercoledì 3 giugno 2009

Ultime notizie da Forlì

lunedì 1 giugno 2009

Quei comunisti del Times

«L'aspetto più sgradevole del comportamento di Silvio Berlusconi non è che è un pagliaccio sciovinista. Né che corre dietro a donne di 50 anni più giovani di lui, abusando della sua posizione per offrire loro posti di lavoro come modelle, assistenti o perfino, assurdamente, come candidate al Parlamento europeo». «Ciò che è più scioccante è il completo disprezzo con cui egli tratta l'opinione pubblica italiana».

Times citato dal Sole 24 ore

Riforme

Tenta di battere il record mondiale di sesso orale, ma sviene dopo il settantacinquesimo partner. Subito varato il provvedimento per ridurre il numero dei parlamentari.

da Spinoza