venerdì 24 aprile 2009

Festini a Palazzo Grazioli, Concita invidiosa?

Una volta si diceva che le chiacchiere non si pubblicano sul giornale. Insomma: o hai il coraggio di darle per vere oppure è meglio che te ne stai zitto. Patetico scrivere 'si dice in giro....'. Ancora di più fare come Concita De Gregorio sull'Unità (è la direttrice!): 'me l'hanno raccontato ma di sicuro non è vero'. Allora: a pag. 31 (peché così imbucato?) Concita pubblica un articoletto di gossip sulle festicciole che il Cavalier Berlusconi darebbe a Palazzo Grazioli, la sua residenza romana. La fonte è una 'giovane procuratrice legale' incontrata al bar. Costei si lamenta che alle feste del Cav prima c'erano ministre, sottosegretarie, attrici. Ora ci sarebbero solo escort che fanno 'spettacolini'. Insomma puttanoni di lusso. A tutte il Cav regalerebbe un pendaglio a forma di farfalla. Tanto che a Roma è pieno di fanciulle affarfallate... L'affresco di Concita è malevolo, si autosmentisce pietosamente, però con una puntina di invidia... Il Cav le invita solo giovani e giustamente evita le giornaliste dedite al gossip (poi, sai che notizia il Cav puttaniere, c'era bisogno che ce lo raccontasse Concita?).

2 commenti:

davide menghi ha detto...

a lei tira solo il culo che il cav non la inviti! ;-)

Francesco ha detto...

Concita è una bella donna, altroché. Certo non è una minorenne né una escort, quindi al Cav. non interessa...