lunedì 1 dicembre 2008

Prognosi decennale

Mail ricevuta oggi___

Leggo solo ora , e per puro caso un Vs articolo reperito su Internet in cu isi parla di un caro amico del mio papa' , R*** N*** di Forl':Q uesto il link://www.ausl.fo.it/Portals/0/Documenti/Pubblicazioni/2007/CarlinoCasadei,che Erio Casadei , giovane promessa della gimkana molto cara alla Sua citta'Fori, ed ai suoi abitanti , mori 'in un sinistro stradale il 06.03.56 a soli 23 anni mentre si trovava in moto con mio padre Sottolineo la grave falsità delle informazioni in Vs possesso , che definirono in soli 15 gg la prognosi dell' Amico R*** N***, all'epoca 19enne, che fortunosamente riusci' a scansare la ruota del camion che improvvisamente sopraggiunto , travolse mortalmente il povero Erio ,cagionando a mio padre gravissime lesioni , ed il frettoloso e quanto mai superficiale accostamento fra questa sua presunta prognosi e la morte di Casadei .Grata soltanto per aver riconosciuto il legame con il povero Casadei ,ben charo essendo per lui il signoficato del termine e la profondita'dell'affetto provato per l'amico , ricordo che quel tragico incidente che ad Erio costò la vita segnò indelebilmente anche quella di mio padre,la cui memoria con questa mia testimonianza intendo difendere.Per mesi fu ricoverato fra la vita e la morte fra vari Ospedali , ebbe la salute sottoposta a gravi menomazioni ma senz'altro salva la vita , a differenza del suo amico , pur accompagnato nel corso della stessa da farmaci quotidiani Questa grave vicenda fu insieme ad altre la concausa di un'altro grave lutto nella sua famiglia : la morte di suo padre, mio nonno Giovanni , solo 8 mesipiu' tardi Mio padre affrontò questa ed altre vicende con grande dignità ; venuto a mancare nel giugno 2006 per un grave malattia che aggredì proprio quegli organi gravemente lesionati nell'incidente del 1956 , ricordo che sino all'ultimo non dimenticò mai l'amico , ne' la vicenda tragica in cui insieme furono coinvolti , con esiti ben diversi .ma non per questo leggeri come 15giorni di prognosi al pari di quelli che alcuni miei assititi vedono loro certificati per un banale " colpo di frusta"Sono formalmente a richieder una rettifica delle informazioni da Voi forniteal riguarod , con modalita' aalghe a quelle che presiedettero alla pouvbblicazione del Vs articolo del 16.12.07
Il giornalismo richede professionalità ben maggiori di quelle da Voi dimostrate in questo caso .Questo dovevo al lui .
Avv. F**** N****

risposta____
Egregio avvocato, la prognosi di 15 giorni giorni che Lei contesta è tratta semplicemente dalle cronache dei giornali di quei giorni (parliamo del 1956...). Se c'è stato un errore (a quel tempo) e lei è in grado di certificarlo (magari fornendoci il referto medico originale con la quantificazione della prognosi) saremo ben lieti di precisarlo.
In ogni caso, attendiamo le Sue scuse per le gratuite offese arrecate alla nostra professionalità (e Lei sarà ben consapevole che potremmo dare inquesto caso mandato al nostro ufficio legale di vagliare la possibilità di adire a vie legali) e soprattutto per gli errori di sintassi e ortografia che, francamente, in alcuni punti rendono del tutto incomprensibile la Sua mail.
Cordiali saluti
Emanuele Chesi

3 commenti:

Anonimo ha detto...

In effetti mi sono sempre chiesto cosa succederebbe se i giornalisti incominciassero a controquerelare per danni tutti quelli che minacciano querele...

Anonimo ha detto...

checcazzo... se un avvocato porta in tribunale con tutti sti strafalcioni non oso pensare a livello di procedure come sia messa la giustizia italiana...credo male leggendo i giornali

e poi chesi trone anche te "15 giorni giorni" gli rispondi! o paura che vada a finire come col medico dello stadium..ossequi

Anonimo ha detto...

Ho visto fare meno errori usando la traduzione automatica di google :-)